Sfruttando la vulnerabilità si può accedere da remoto a un file presente nel sistema. In pericolo soprattutto gli utenti di Xp. Tutte le versioni sono a rischio, compresi Windows 2000 e Windows 7. Chi sfrutta la vulnerabilità diventa in grado di accedere da remoto ai file presenti nel sistema. La situazione è, al solito, più grave sotto Windows Xp, dove il Protected Mode va attivato dall’utente e la possibilità che Internet Explorer 6 svolga ancora le proprie funzioni non è così remota. Se la situazione non peggiorerà, l’aggiornamento che risolverà il problema arriverà a marzo, in caso contrario si considererà la possibilità di rilasciare un’ennesima patch fuori programma.
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